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  Automatismi - Livello minimo per la riduzione dei rischi  
 
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In queste tabelle sono stati elencati i sistemi minimi per ridurre i rischi da parte di persone durante l'utilizzo dell'automatismo.
 
LIVELLO MINIMO DA ADOTTARE PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI
Tipologia dei comandi di attivazione
Gruppo 2
Persone informate
(uso in area privata)
Gruppo 1
Persone informate
(uso area pubblica)
Gruppo 3
Persone NON informate
(uso illimitato)
Comando a uomo presente
A
B
-
Comando a distanza e chiusura in vista
(es. infrarosso)
C oppure E
C oppure E
C e D oppure E
Comando a distanza chisura non in vista
(es. radiocomando)
C oppure E
C e D oppure E
C e D oppure E
Comando automatico
(es. temporizzatore)
C e D oppure E
C e D oppure E
C e D oppure E

DESCRIZIONE GRUPPI
Gruppo 1
Solo per un numero limitato di persone, e la chiusura non deve essere in un'area pubblica, ad esempio per i cancelli installati in aree produttive ove gli utlizzatori sono i dipendenti o tra i quali una parte di loro sono stati adeguatamente informati dei rischi e del funzionamento.
Gruppo 2
Solo un numero ristretto di persone è autorizzato all'uso ma in questo caso la chiusura è in un'area pubblica.
Es. un cancello installato sulla strada ma dal quale possono accedere solamente i dipendenti dell'azienda.
Gruppo 3
La chiusura è installata sul suolo pubblico o una strada e può eddere utilizzato da qualsiasi persona.
Es. un supermercato, ospedali o un ufficio con accesso del pubblico.

DESCRIZIONE TIPOLOGIA COMANDI DI ATTIVAZIONE
A
La chiusura viene attivata con la presenza di un operatore tramite un pulsante di comando, cioè ad azione mantenuta.
B
L'attivazione della chiusura viene effettuata con l'ausilio di un selettore a chiave o qualsiasi altro dispositivo che non consenta l'utilizzo a persone non autorizzate.
La chiusura comunque deve essere effettuata da un operatore sempre presente.
C
Chiusura con limitazione della forza d'impatto (in caso d'urto con un ostacolo), che deve rientrare nella curva stabilita dalla normativa.
Vedi grafico delle forze dinamiche ammesse.
D
Dispositivi di protezione fotocellule.
E
Dispositivi sensibili, pedane, barriere ottiche o qualsiasi altro dispositivo atto al rilevamento della presenza di una persona, che devono essere attivi in tutte le zone pericolose dell'automatismo.
Nota: per zona pericolosa la direttiva macchine intende una qualsiasi zona in prossimità di una macchina in cui la presenza di una persona esposta costituisca un rischio per la sicurezza e la salute di detta persona.